Considerazioni.

di Fernando ROSSI

 

Ho letto gli articoli su Agnoletto, la risposta successiva; ho letto sulla bandiera blù a Porto Recanati,e mi stupisco che non siano state colte le anomalie di due cose tanto differenti, quanto vicine. Ho assistito al dibattito di Agnoletto, ottima iniziativa chiaramente disertata dai politicanti del posto indipendentemente dall'essere a favore o contro una certa idea.

Lo stesso vale per la bandiera blù, scandalo se pensiamo e vediamo gli orrori disseminati nel territorio come la costruzione dell'immobiliare Zeus (vero scempio allo stato dell'arte, da far impallidire quelli più famosi della Valle dei Templi) - Il paradiso Azzurro - il lungomare - il corso dei parcheggi impossibili e dei doppi marciapiedi - l'improbabile rotonda sul mare stile ventennio con il demenziale marchio centrale che nessuno ancora ha capito cosa voglia dire.

Cosa vogliamo dire poi del caos dei lavori perenni sul lungomare e spiaggia, con ignari turisti alle prese con rumore, macchine, motorini, camion che fanno avanti e indietro laddove bisognerebbe passeggiare, giocare e divertirsi. E il caos del quartiere Castennou, via d'uscita obbligata e autodromo notturno senza controllo, nonchè ingresso libero per tutti coloro che vogliono farsi un giro in macchina o comprarsi un pezzo di spiaggia per improbabili balneari.

A proposito dove sono finite le spiagge libere a Porto Recanati, gli alaggi. Senza andare lontano, per esempio a Marcelli dopo ogni stabilimento c'è una spiaggia libera; da noi 4 balneari, 4 bar in cento metri. La spiaggia più bella? Quella davanti l'ex Montedison! Quella più brutta? Quella accanto al fiume Potenza, nell'abbandono più totale come la pista ciclabile, e la riva del fiume con migliaia di bottiglie di plastica pronte a riversarsi in mare alla prima pioggia.

Cosa centra questo con Agnoletto? Non trovo sia un politico eccelso, ne diventerà mai un nuovo Gandhi, ma la globalizzazione è anche quella che vediamo tutti i giorni, come la lotteria della bandiera blù o il vuoto politico dietro tanti discorsi. Però solo la nascita del movimento ha portato la voglia di nuovo. I tre milioni a Roma, i noglobal, il mercato equo e solidale, la sinistra cattolica; guardate cosa è successo all'improvviso in queste ultime elezioni, cosa è cambiato in Italia in un solo anno e mezzo.

Le bandiere della pace, l'intelligenza, ma gli uomini che dovrebbero capire dove sono. Fino a quando noi singole persone riusciremo a ricucire quel tessuto, intreccio che sempre più il liberismo vuole storicamente sottrarci per sempre. Fino a quando il nostro voto periodicamente altalenante ridarà vita alla flebile speranza di una società migliore! 
Un saluto.

 

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