Dedicata a Spoon River.

(10 marzo 1976)
Tratta da: "Frammenti di un'esperienza
Edizioni Cappelletti 1980

Il vecchio biliardo
racconta la storia antica della sua gente:
Berto ucciso dagli acidi della fabbrica,
Toni caduto dall'impalcatura,
e lui Gianni ucciso dal gioco e dal vino.

Gente di Spoon River
sulla vostra città
è scesa la notte fantasma,
e le vostre figure proletarie,
rappresentano il nostro simbolo di lotta.

Ma a Spoon River c'era anche lui: il giudice.
Città fantasma;
io chiedo a te da dove viene la giustizia.
Città mia,
la tua risposta fu: morte!
Ma io non voglio accettarla.

E l'eterno ripetersi delle situazioni,
mi sconvolge l'anima.


MI CHIAMO ENRICO - Le poesie di Enrico Traversa