COMUNICATO STAMPA
L'arte immune dalla crisi finanziaria

Tra i cinque artisti premiati lo scultore italiano Cecco Bonanotte, “punto di riferimento per le arti visive a livello internazionale”

TOKYO, 23 ottobre 2012 - “Mentre l'economia mondiale sta attraversando un periodo di affanno e difficoltà, e i sostenitori delle arti si confrontano in molti paesi con ridotte risorse finanziarie, il mondo delle arti continua a essere fiorente e sempre nuovi talenti stanno emergendo nel mondo”: lo ha affermato a Tokyo l'ex-presidente del Consiglio e attuale presidente della commissione Affari Esteri del Senato Lamberto Dini durante la cerimonia per la consegna del Praemium Imperiale, di cui è uno dei sei Consiglieri Internazionali, ai cinque artisti cui è stato assegnato per il 2012. Essi sono lo scultore italiano Cecco Bonanotte, il cinese Cai Guo-Qiang per la pittura, il danese Henning Larsen per l'architettura, lo statunitense Philip Glass per la musica e la danzatrice giapponese Yoko Morishita per il teatro/cinema.

Sottolineando l'”illuminato sostegno del Principe e della Principessa Hitachi al più prestigioso premio delle arti nel mondo di oggi” e confermando “grande stima e pieno sostegno” alla Japan Art Association, organizzatrice del premio, l'ex-premier italiano ha detto che l'affermazione di sempre nuovi artisti in ogni continente obbligherà questa istituzione a “confrontarsi con l'arduo compito di dar credito a più giovani artisti già stimati a livello internazionale per l'originalità e qualità delle loro opere o delle loro performances artistiche, senza trasgredire al fondamentale obiettivo del Praemium che è quello di premiare artisti il cui impatto e influenza sul mondo dell'arte siano pienamente consolidati, come il loro riconosciuto ruolo nell'arricchimento della comunità globale”.

Lamberto Dini ha voluto ricordare la selezione, nella categoria della scultura, di un artista, Cecco Bonanotte, “che non appartiene alla scuola delle installazioni - a cui è stata data molta attenzione negli ultimi anni - ma piuttosto alla nobile tradizione della scultura figurativa”. Nella motivazione del Praemium - ha aggiunto - si legge che l'originalità del lavoro di Bonanotte "si trova nella creazione e nell'utilizzo di una tecnica aperta al dialogo tra rappresentazione figurativa e astrazione, e che il lavoro di Bonanotte è diventato un importante punto di riferimento per le arti visive a livello internazionale".

Ciascuno dei vincitori del Praemium Imperiale, che fu assegnato per la prima volta nel 1989, ha ricevuto un premio di 15 milioni di yen, circa 154.000 euro, un diploma e una medaglia, che sono stati conferiti oggi, durante la cerimonia tenutasi nel Meiji Kinenkan, dal Patrono onorario della Japan Art Association, il Principe Hitachi.

Come ogni anno, i candidati al Praemium sono stati proposti dai Comitati di Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia e Stati Uniti presieduti dai rispettivi Consiglieri Internazionali, tra cui figurano statisti e personalità di spicco del mondo finanziario e imprenditoriale.
La Borsa di studio del Praemium Imperiale 2012 per Giovani Artisti è stata assegnata alla The Sphinx Organization di Chicago, che ha ricevuto 5 milioni di yen, circa 51.000 euro, in riconoscimento del suo impegno nell'incentivare la formazione di giovani musicisti classici neri e latino-americani.

a cura di:
Maria Grazia Filippi e Laura Larcan
e-mail: mariagrazia.filippi@alice.it