86- Palme contro buche stradali.
di Tina GIORGETTI | pubblicato il 28/11/2007 | Stampa
Parliamo di Scossicci. Non è un paese a sé, ma è Porto Recanati a tutti gli effetti, anche se ci si dimentica che per arrivarci dobbiamo fare percorsi ad ostacoli a causa delle buche, che con le piogge diventano sempre più dei trabocchetti.
Sono quattro anni che frequento questa parte di Porto Recanati perchè vi abita mia figlia.
Abbiamo protestato perchè più volte le nostre auto hanno subìto danni a causa delle buche, neanche segnalate. E' stata asfaltata solo via Vivaldi, perchè? E le altre vie?
Ora anche quella parallela alla ciclabile, verso mare, sta cedendo in lunghezza, con delle smagliature che preannunciano crepe ben più profonde, forse a causa di un cedimento della scarpata.

Ebbene, che cosa si fa? Si spendono soldi per mettere a dimora delle misere palmette, che chissà quando cresceranno, se mai avverà, data la scarsa manutenzione dimostrata per le precedenti ginestre, che pure hanno poco bisogno di cure. Si è tenuto conto che le palme sono piante che non appartengono al nostro clima?
Che proteggendole con quel sottile strato di plastica si sarebbe dato un pugno nell'occhio all'estetica? Scusate se trascendo, ma mi sembrano tanti piccoli "stanchi membri" con difficoltà di erezione. Quanto si è speso per questa operazione?
Mi si dirà, mai quant asfaltare le strade. Ne convengo, ma prima o poi si dovrà provvedere.
E se i soldi delle palme li avessimo risparmiati? Sicuro sarebbero stati sufficienti per attappare qualche buca.

di Tina Giorgetti | pubblicato il 28/11/2007 | Stampa