Nessuna Difficoltà per il Centrosinistra unita.

di Giuseppe GIAMPAOLI

 

E’ difficile non notare come, periodicamente, dalle colonne della stampa locale ci si prenda l’arbitrio di lanciare messaggi su ipotetiche difficoltà di costruire l’alleanza di centrosinistra a Porto Recanati.  “Sinistra in alto mare” titolava l’ultimo di questi articoli: una sinistra che si vorrebbe che avesse bisogno del tintinnio di campane suonate da presunti padri nobili o dell’entrata in campo di preoccupanti “gruppi di pressione” per riportare quell’unità che, in realtà, sembra essere più temuta che auspicata. 

Già alcune settimane fa, a nome del Coordinamento, ho avuto modo di comunicare gli esiti del grande lavoro svolto, concretizzatosi nell’alleanza organica del centrosinistra per le prossime elezioni comunali.  Non è affatto vero che oggi le difficoltà sono tali da mettere in crisi il progetto: tutt’altro! 

Da allora è stato approvato e sottoscritto da parte di DS, Margherita, SDI, Verdi, Comunisti Italiani e Impegno per Porto Recanati, senza riserve da parte di nessuno, un importante documento elaborato dal Coordinamento: un documento che costituisce la base essenziale del progetto di governo del centrosinistra.  Solo Rifondazione ha ritenuto di non aderire: per questioni che appaiono oggettivamente marginali rispetto alla positività e alla valenza del percorso in atto, contrariamente a quanto si cerca forzatamente di fare apparire. Al PRC, lo abbiamo già scritto e detto, non è preclusa la via della partecipazione ad un tale progetto, ma questo passa attraverso l’adesione a tale documento di indirizzo, cosa da tutti noi, senza riserve, più volte auspicata: ciò nella più totale chiarezza e nel massimo rispetto dei ruoli. 

Non esiste alcuna difficoltà espressa nel Coordinamento da parte della Margherita o di altri, né si è visto all’orizzonte (e neppure lungo il Corso) alcun “gruppo di pressione”, legittimato non si sa da chi, che avrebbe dovuto costituire (si pensi con quale fantasia si costruiscono certe notizie) un “nucleo di aggregazione degli scontenti” di quest’area. 

E’ bene chiarire, anche se siamo certi che non sarà ‘una volta per tutte’, che quanti stanno adoperandosi per la predisposizione del progetto di governo del centrosinistra per Porto Recanati sono i rappresentanti di forze politiche e movimenti, uomini legittimati istituzionalmente dai ruoli che iscritti ed elettori hanno voluto loro conferire: non soggetti che si muovono da soli o, peggio, coniati da qualche articolo di stampa, come coloro che pontificano senza nulla conoscere. 

Per chi giustamente auspica il completamento del processo in atto, come i tanti elettori e cittadini che sinceramente attendono di dare il loro contributo ed appoggio, si ribadisce lo stato dell’arte: il Coordinamento è al lavoro ed ha già ottenuto l’adesione al progetto di ben sei forze politiche; si sta discutendo attorno al candidato Sindaco, verso la cui figura non c’è alcuna difficoltà sopraggiunta, ma solo la più che comprensibile dialettica ed il massimo riserbo per l’importanza che assume la scelta di chi sarà chiamato a guidare la coalizione per l’attuazione del progetto di governo del centrosinistra; nessuna forza politica che ha firmato il documento, Margherita compresa dunque, ha posto riserve ed anzi tutte stanno attivamente partecipando all’organizzazione del progetto ed alla valutazione delle candidature; Rifondazione potrà decidere di aderire, ben sapendo che non esiste alcuna preclusione o volontà di emarginazione nei suoi confronti, condividendo il documento già prodotto dal centrosinistra; entro la fine del mese si terrà un’importante iniziativa popolare, nuova nei contenuti e nell’organizzazione, in cui i cittadini avranno modo di vedere quanto è unito e determinato il centrosinistra, i cui membri in questi mesi, pur tra ritardi e difficoltà, hanno lavorato con grande efficacia per ottenere questi importanti risultati. 

In definitiva non abbiamo bisogno né di suonatori di campane né di gruppi di pressione né di chi spera di porre improbabili distinguo per mettersi in luce: uniti alle elezioni non è più un auspicio del grande popolo della sinistra portorecanatese, ma è sempre di più una realtà e a giorni potremo annunciare la fine del cammino di aggregazione attorno al progetto di governo del paese. 

Nessuno si faccia illusioni o speri che così non sarà: nessuno può credere che diffondendo messaggi preoccupati, o peggio ancora voci di divisioni, ipotesi di pressioni si renda un servizio alla causa del centrosinistra. 

essuno speri che questo può essere il modo per accreditarsi o per ritagliarsi qualche ruolo: non è più il momento, non è più il tempo per simili comportamenti!

 

Ing. Giuseppe Giampaoli

Coordinatore centrosinistra

 

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