"Era rimasto uno di noi"

Dedicato a Giovanni Volpini.

a cura della REDAZIONE

 

Tutti noi che conoscevamo Giovanni Volpini abbiamo provato una grande tristezza quando si è diffusa la notizia  della sua morte,  agghiacciante per la rapidità atroce e per il senso di impotenza che ha trasmesso a coloro che vi hanno assistito sbigottiti.

Giovanni era uno di noi.

A dispetto delle sua vita errabonda che spesso lo aveva portato lontano, a frequentare altri ambienti e altri luoghi, con un’inquietudine febbrile che lo aveva spinto a tentare tante imprese diverse, non sempre fortunate,  Giovanni era rimasto uno di noi, uno con il quale ci si capiva al volo.

C’è un aspetto della sua persona che è sempre stato un esempio positivo per tutti, avversari ed amici: seppure egli non disdegnasse la polemica, anche aspra, non trasformava mai lo scontro politico in risentimento personale; anche dopo i contrasti più duri era sempre il primo a cercare  il saluto dell’avversario,  a riprendere il filo della amichevole correttezza.

In questa triste occasione non possiamo fare a meno di unire al suo il ricordo di suo padre Roberto, a cui tutti noi siamo stati legati da effetto e stima profondi e di cui Giovanni ricordava il carattere impetuoso e entusiasta.

 

La redazione di Portorecanatesi.it

 

 

 

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