Le «Sciabbighe» storiche di Porto Recanati

Elenco delle sciabiche in attività a Porto Recanati negli anni successivi al 1945 praticate da "sciabbegotti" di antica tradizione marinara e famigliare.

* Saè del Cucinièru
di Saverio Panetti - sciabica piccola in confronto alle altre.
lo scalo era nei pressi del Cantiere Navale (vicino al Circolo della Vela;
* Magnarò
di Giuseppe Giri (detto anche El Zampettu:) nome della barca «Mirabella»
scalo situato vicino allo chalet di Beniamino Gigli e a casa Lanari (Lungomare Viale Marinai d'Italia )
* Nazzarè de Tumà ( zi' Nenè )
di Nazzareno Giri; scalo all'altezza della attuale via Pietro Micca;
* Gerì de Sudu
di Geremia Piangerelli; scalo al centro del paese, nella spazio di spiaggia compreso tra le attuali vie Manin e Masaniello;
sul pizzetto de prua era sistemata piccola croce in legno, alta sui quaranta centimetri con sopra una coroncina di palme benedette, prese in chiesa la domenica delle Palme.
* Pumì
di Monachesi Giuseppe; scalo di fronte alla trattoria Vincenzo Bianchi (poi diventato Hotel Ristorante);
* Lisà de Buffarì
di Alessandro Bufarini; scalo situato nelle immediate vicinanze di quello che un tempo era il Faro di segnalazione
* Zi Pacchiò
di Pasquale Scalabroni; scalo situato a nord del paese nel quartiere Castennou all'altezza della attuale via Nino Bixio;
* Francé de Grespì
di Giri Francesco; scalo situato all'estremo nord del centro abitato nel quartiere Castennou nelle immediate vicinanze del mercato ittico comunale.

Eppoi, sempre sul tratto di spiaggia del centro abitato, svolgevano attivita di pesca anche le Sciabiche:
* 'Incè de 'ndré de Carlo
di Giri Vincenzo
* «La Bianchina»
di Giri Michele; detto Francé de Grespì del Moro )
* «La Vincenzina»
di Pasquale Scalabroni; meglio noto come Zì Pacchiò

* L'ultima sciabica
in attività è stata, probabilmente, quella di Valentini Filippo (Pippetto) con scalo a Castennou.