Quartiere Sammarì - Via Annibal Caro, mattino inoltrato. Seduto fuori l'uscio di casa, su una sedia di legno posta rovesciata allo scopo di far poggiare le braccia sui bracccioli, Giri Nazzareno, più noto al Porto come "Nenu de Cutulò", col suo immancabile berretto in testa, si gusta, rilassato, la piacevole atmosfera del vicolo. La tipica bilancia "stadera" che fa bella mostra di se di fianco alla finestra appesa, quasi ad asciugare, sul filo per stendere i "pagni", indica che in quella casa si ha a che fare con la vendita ambulante di pesce.
Per un lungo periodo di tempo l'abitudine di sedersi fuori di casa è stata molto diffusa dentro le vie e i vicoli del paese. A praticarla erano soprattutto le donne le quali, dopo aver assolto agli impegni domestici, usavano lo spazio esterno alla propria abitazione come luogo di relazione sociale e di appartenenza oltrechè per scambiarsi pareri e considerazioni sui fatti del paese.