Primo Maggio. Primi anni settanta. La festa del lavoro e dei lavoratori risultava molto sentita e partecipata in un contesto sociale in cui il "fare politica" caratterizzava un momento sostanziale della vita cittadina. I partiti politici avevano ancora una grande influenza nel tessuto sociale e forte e numerosa risultava essere la partecipazione dei giovani alla politica su appartenenze e motivazioni diverse.
Il primo maggio, oltre che celebrazione, diveniva così momento collettivo di partecipazione e di testimonianza. Il programma della festa prevedeva il corteo per le principali vie del paese preceduto dalla banda cittadina,  dalle Autorità, dai rappresentanti sindacali e delle forze politiche ed infine dal popolo.
Momento centrale la commemorazione dei caduti in mare con la deposizione di una corona di alloro.
A conclusione il discorso di un rappresentante sindacale.
Fino alla metà degli anni settanta si teneva anche una festa popolare presso la Pineta.

fonte: Donato Caporalini - Carlo Vitali

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